Ailama Cesé Montalvo, la schiacciatrice cubana di Firenze: inizi, esperienze e la chiamata di coach Parisi in A1
Ailama Cesé Montalvo, la schiacciatrice cubana di Firenze: inizi, esperienze e la chiamata di coach Parisi in A1 Ailama Cesé Montalvo
Arrivata a luglio della scorsa estate come ultimo colpo di mercato per Firenze, Ailama Cesé Montalvo è stata il colpo che chiuso con il botto il processo di ricostruzione della squadra del patron Wanny Di Filippo, che già da tempo aveva puntato la giocatrice.
Ailama Cesé Montalvo, chi è la schiacciatrice cubana di Firenze
Fortemente voluta da coach Carlo Parisi, che l’ha allenata al Rapid Bucarest nella prima parte della scorsa stagione, chiusa poi da miglior realizzatrice del campionato romeno con 18.2 punti di media a partita, Montalvo arriva nel capoluogo toscano con molta esperienza nonostante i ventitré anni, grazie ai tre anni passati nella prima divisione russa con la maglia dell’Uralochka, club con il quale si è fatta le ossa e distinta nelle competizioni europee.
Dal 2017, anno in cui ha ricevuto le prime convocazioni, è la stella indiscussa della nazionale del suo paese, con cui ha recentemente vinto la medaglia di bronzo nei Giochi Centramericani e Caraibici e con cui ha giocato anche un Mondiale.
Primi passi nel mondo del volley
La schiacciatrice cubana ha scelto la maglia numero 9 per la sua nuova avventura a Firenze e a seguito di un'estate impegnativa con la nazionale, si è aggregata al Bisonte, dove ha rinforzato il roster nel già buonissimo reparto delle attaccanti laterali composto da Alsmeier, Ishikawa, Lazic e Kraiduba.
Ailama Cesé Montalvo è nata il 29 ottobre 2000 a Batabanò, a Cuba, e si avvicina alla pallavolo nella squadra del Mayabeque, squadra nella quale milita sino al 2019.
Esperienza nelle squdre club e la Nazionale
Già da giovanissima entra a far parte delle nazionali minori, mettendosi in mostra a 15 anni in occasione dei Mondiali Under 20, competizione dove riesce a partire da titolare in molte gare e due anni dopo ai Mondiali Under-23, anche in questa occasione con diverse presenze nel sestetto iniziale.
Sempre a 17 anni, arriva il debutto nella nazionale maggiore, e a 18 partecipa al mondiale in Giappone, sempre da titolare.
Nel 2019, a seguito del trionfo con Cuba alla Coppa Panamericana Under 20, dove conquista il premio di MVP e miglior marcatrice del torneo, decide di lasciare per la prima volta il suo paese per trasferirsi in Russia, nell’Uralochka, club in cui rimane tre stagioni, affermandosi tra le migliori attaccanti, disputando anche la Champions League e la Cev Cup e chiudendo il campionato nazionale 2022 con un ottimo risultato; il secondo posto.
A seguito del triennio in Russia si sposta in Romania, al Rapid Bucarest, club allenato fino a fine dicembre scorso proprio da Carlo Parisi, e ora la nuova avventura con la prima stagione in serie A1 tra le fila del Bisonte.