Alessandra Mistretta, la pallavolista di Trento: i trionfi con le giovanili e l’approdo in A1

Dopo aver rafforzato il reparto offensivo, la scorsa estate, l’ITAS Trentino ha puntellato anche la retroguardia assicurandosi le prestazioni sportive di Alessandra Mistretta, giovane di ampio prospetto con grandi qualità dentro e fuori dal campo che garantiscono sicurezza nella fase difensiva. 

I primi passi nel volley in Sicilia e la gavetta di Alessandra fino alla serie A1

Siciliana, nata ad Erice il 5 febbraio 2002, 165 cm di altezza, Alessandra inizia il suo cammino nel mondo della pallavolo nei prestigiosi settori giovanili di Orago e Volleyrò Casal de Pazzi, con cui, dal 2016, ha vinto tre titoli italiani fra le categorie Under-16 e Under-18. 
Successivamente, dopo aver vinto tutto a livello young, dal 2020 milita per tre annate consecutive nella serie A2, categoria cadetta italiana, dove veste la casacca del Marsala la prima stagione, quella di Montecchio Maggiore la seconda e infine per la terza quella di Futura Giovani Busto Arsizio, lo scorso anno. 
Proprio nel corso dell’esperienza vissuta con il Sigel Marsala, nella sua terra natia, conosce per la prima volta il suo futuro mentore; coach Daris Amadio. 
Il tecnico veneto riconosce e apprezza immediatamente le ottime prestazioni e le qualità tecnico tattiche della giocatrice nel ruolo di libero ed a seguito della firma con Montecchio Maggiore per la stagione successiva, spinge per portare Alessandra a Vicenza. 
Alessandra accetta la proposta e con il numero 6 sulle spalle diventa tra le migliori del campionato di categoria.
Nella scorsa stagione, tra le fila di Busto la giovane pallavolista ha incrociato sul suo cammino proprio l’Itas Trentino, mettendosi in mostra per le sue eccellenti doti nei fondamentali di regia e, soprattutto, di difesa. Prestazioni che le hanno assicurato un posto nel roster biancorosso per la stagione in corso in A1.

Caratteristiche della pallavolista e l'importanza del gruppo 

La forte determinazione in campo e la spensieratezza nello spogliatoio sono due tra le due doti che la giocatrice riconosce di avere e di mettere al servizio delle squadre dove gioca. 
Con un ottimo senso della posizione e buone doti di regia, Alessandra ha spesso dichiarato di voler continuare a migliorare per diventare una delle migliori nel suo ruolo a livello nazionale. 
Queste le sue parole che dimostrano la grande ambizione dopo il suo approdo in Trentino: 
“Tra i miei pregi principali sicuramente riconosco di essere una giocatrice molto grintosa in campo, ci metto sempre il massimo e questo è dato anche dal fatto che io mi diverto e dunque esce questo lato di me particolarmente competitivo. Sono una ragazza allegra che prova sempre a portare spensieratezza, ma allo stesso tempo sono molto seria e mi dedico molto al lavoro. Vorrei migliorare e penso che ci siano sempre dei margini di crescita. Voglio continuare a crescere e migliorarmi in generale in tutti gli aspetti tecnici e tattici che fanno di un libero veramente forte”. 

Non solo volley: la vita fuori dal campo della siciliana

Da buona siciliana, Alessandra è innamorata del mare e ogni estate ne approfitta per tornare a casa in modo da godere dei momenti nella sua terra e trascorrere del tempo in compagnia di amici e famiglia.
Il kitesurf è uno degli sport acquatici che ama praticare sotto il caldo sole siciliano.