Anna Adelusi, la pallavolista di Cuneo vicecampionessa del Mondo con l’Under 21 azzurra

Dopo aver debuttato in serie A1 con la maglia di Firenze nel 2022, Anna Adelusi, classe 2003, è approdata a Cuneo lo scorso giugno per completare il reparto degli opposti. 
La giovane pallavolista si è messa a disposizione di coach Bellano dopo un'estate di intenso lavoro con la nazionale Juniores, spedizione con la quale ha conquistato la medaglia d’argento ai Mondiali di categoria in Messico.  
 

Origini e inizi di Anna 

Anna Adelusi, nativa di Carpi nella provincia modenese, misura 186 centimetri di altezza. 
Si forma nel vivaio del Volleyrò Casal De’ Pazzi di Roma, con cui vince due scudetti del settore giovanile ed entra in pianta stabile nelle Nazionali juniores. 
A soli diciassette anni, nel 2020, arriva il debutto in Serie A2 con la casacca di Acqua & Sapone, un’altra compagine della Capitale, dove, con i suoi 287 punti è tra le protagoniste assolute della promozione nel massimo campionato del club. 
Un anno più tardi un’altra esperienza in Serie A2, questa volta con la maglia del Club Italia CRAI, con cui totalizza 317 messi a terra. 
Tutte prestazioni che portano, la scorsa estate, alla chiamata di Firenze per il primo approccio con la Serie A1. 

L’arrivo a Cuneo e le caratteristiche tecniche della pallavolista  

La scorsa estate il passaggio a Cuneo che la consacra nel massimo campionato italiano, dove ritrova coach Bellano sulla panchina e alcune ex compagne di squadra.  
Con un fisico potente e dotata di un’ottima elevazione, Adelusi può ricoprire anche il ruolo di schiacciatrice, come successo nella stagione 20/21 nel corso dell’esperienza nella Capitale, dove in posto 2 giocava l’ex biancorossa Binto Diop.  

Tempo libero lontano dal volley e il sogno della maglia azzurra 

Grande appassionata di libri, la nuova opposta di Cuneo Granda Volley studia Psicologia all’università e nel tempo libero ama circondarsi di arte e cultura. 
L’estate appena passata le ha regalato il secondo gradino del podio al Mondiale in Messico Under-21, torneo dove è stata la seconda miglior marcatrice azzurra con 13 punti, una prestazione che le ha fatto guadagnare il premio di migliore opposta della competizione e l'inserimento nel dream team della manifestazione insieme ad altre due azzurre, la schiacciatrice Stella Nervini e la palleggiatrice Valentina Bartolucci.