Anna Danesi, la "Signora dei muri" dell'AGIL: inizi, carriera e vita privata

Anna Danesi, affettuosamente soprannominata “La signora dei muri”, ha conquistato la tifoseria dell’Italvolley femminile con le sue prestazioni difensive. 
Dall’amore precoce per la pallavolo alla passione per lo studio: tutto sull’azzurra bresciana. 

Gli esordi sulle orme della sorella fino ad arrivare all’AGIL 

Anna Danesi nasce a Brescia il 20 aprile del 1996 e sin da piccolissima respira l’aria dei palazzetti di pallavolo grazie alla sorella maggiore, giocatrice della squadra del paese. 
A soli cinque anni inizia a praticare volley e capisce che quello sarà il suo futuro. 
Dopo circa tre anni nelle giovanili dell’Amatori Orago e Villa Cortese, e una stagione nel Volleyro in serie B1, nel 2014 firma con la formazione federale del Club Italia, compagine che le dà la possibilità di misurarsi nel campionato di A2 e soprattutto di esordire in Serie A1. 
Dopo 3 anni passati nella Capitale, arriva uno snodo importante per la pallavolista che dal 2016 al 2022 vivrà 6 anni che la consacreranno come una tra le migliori giocatrici azzurre in circolazione. Il primo triennio all’Imoco e dal 2019 al 2022 alla Pro Victoria Monza. 
Con il club di Conegliano, la centrale conquista due scudetti, una Coppa e una Super Coppa italiana, mentre nel corso dell’esperienza in Brianza alza al cielo con le compagne la Coppa CEV.  
Da un anno a questa parte gioca da titolare nell’Agil Novara allenata da Lorenzo Bernardi.

Sport e studio, il connubio vincente della pallavolista azzurra 

La ventisettenne bresciana è la dimostrazione di come sia possibile portare avanti una carriera sportiva ad alti livelli senza dimenticarsi dell’istruzione, infatti, dopo essersi laureata in Scienze motorie, con una tesi incentrata sull’immaginazione mentale dell’azione nello sport, la giocatrice ha decisone di proseguire gli studi per conseguire la Laurea Magistrale.
In varie occasioni si è trovata a raccontare di come è complicato ma allo stesso tempo soddisfacente studiare e prepararsi agli esami tra le sessioni di allenamento o durante i ritiri per le partite. 
 

La relazione con il fidanzato e il tempo libero in cucina 

Per Anna, alta 196 cm per 75 chili d’altezza, il cibo è una vera e propria passione e lo ha voluto raccontare nel corso di un’intervista alla Gazzetta dello Sport: 
“La mia grande fortuna è che non ho problemi di linea: tutto quello che mangio lo brucio in palestra, quindi posso abbuffarmi quanto mi pare, fra l’invidia delle mie compagne che mi chiedono come sia possibile non ingrassare” 
L’amore per la cucina è spesso manifestata attraverso i canali social insieme alle foto con il fidanzato Davide, per il quale ama cucinare i piatti preferiti come gli spaghetti alle vongole o cheesecake.
 

Tutti i successi con la maglia azzurra 

Il debutto con la maglia della nazionale azzurra avviene nel gennaio del 2016 in occasione delle partite valide per le qualificazioni olimpiche europee. 
Tra il 2017 e il 2018 arrivano le prime due medaglie d’argento, precisamente al World Grand Prix di Nanchino 2017 e al campionato mondiale in Giappone di un anno più tardi. 
Nel 2021 trionfa con l’Italvolley agli Europei con la medaglia d’oro e viene insignita come miglior centrale del torneo, riconoscimento che vincerà due anni più tardi anche al Mondiale di Olanda e Polonia. 
La VNL del 2022 le regala un altro oro.