Camilla Weitzel, la prima pallavolista tedesca di Chieri: l'esperienza in patria e l’approdo in A1

Classe 2000, 195 cm d’altezza, Camila Weitzel è una pallavolista del Chieri 76 e lo scorso giugno è stata riconfermata per iniziare la terza stagione in Piemonte. 
Vediamo gli inizi della prima giocatrice tedesca nella storia della formazione torinese. 
 

La carriera 

Camila nasce l’11 giugno di ventitré anni fa ad Amburgo ma cresce a Landau in der Pfalz, nella Renania Palatinato. 
Dopo aver provato a giocare a tennis sotto forte consiglio dei genitori, la pallavolista inizia a praticare volley all’età di 10 anni nella sua città mettendosi in luce fino ad attirare l'attenzione di diverse formazioni professionistiche. 
Nel 2013 si sposta a Dresda per entrare a far parte del settore giovanile dell’Olympia Dresden e dopo un biennio di buone prestazioni viene aggregata alla prima squadra, impegnata in 2. Bundesliga, la serie cadetta tedesca, mentre soltanto un anno più tardi, complici molti infortuni che tengono fuori alcune giocatrici titolari, va a rinforzare il roster della prima squadra nella massima divisione ed esordisce in 1. Bundesliga il 28 ottobre del 2017. 
Nel corso della sua prima stagione ai massimi livelli conquista la Coppa nazionale, mentre nel corso del triennio seguente, dove è stabilmente un punto fermo della rosa, alza al cielo uno Scudetto e un’altra Coppa di categoria. 
Dal 2021 approda al Chieri 76, club con il quale milita tutt’oggi in Serie A1, e con il quale ha vinto la Wevza Cup 2022 e la Challenge Cup 2023. 

 

Nazionale, beach volley e tempo libero: Camila a tutto tondo 

Dopo aver completato la trafila con le maglie delle giovanili della nazionale tedesca, indossando quelle dell’Under-18.19 e 20, nel 2019 esordisce con la selezione maggiore. 
Oltre alla pallavolo, la centrale è stata impegnata sui campi del beach volley, sport nel quale, tra il 2014 e il 2017, ha conquistato il titolo tedesco Under-17 edizione 2015 in coppia con Maike Henning e quello di vicecampionesse nazionale Under-19 di cinque anni fa con Meghan Barther. 
Alla sua terza stagione nel nostro paese, la pallavolista ha dichiarato spesso di sentire la mancanza di casa e degli affetti, specialmente della mamma, tuttavia, l’affetto della gente di Chieri e il buon rapporto con le compagne di squadra l’hanno aiutata a superare i momenti più difficili. 
“Dell’Italia adoro il cibo: mi piace tutto, pizza, pasta, ma soprattutto… le chiacchiere. Leggo tantissimo, ho tanti libri con me. Inoltre, studio Economia e Psicologia insieme in un’università online e amo cucinare sempre diversi piatti”. 
Queste alcune parole di Camila che ci aiutano a capire come spende il tempo lontano dagli impegni sportivi.