Francesca Michieletto, l'universo della schiacciatrice di Trento: inizio, famiglia, gavetta e A1

Attaccante mancina di posto 4, forte dal punto di vista tecnico, qualità che ha migliorato col tempo anche grazie alle sue esperienze nel beach volley (sport che pratica tuttora in estate), Francesca Michieletto è tornata a casa per vestire la maglia dell’Itas Trentino dallo scorso anno, garantendo equilibrio e punti preziosi alla compagine, abbinando l’efficacia della varietà nei colpi d’attacco alla solidità nei fondamentali in ricezione. 

La pallavolo: una questione di famiglia 

Certi destini sembrano già scritti sin dall’inizio; lo sa bene Francesca Michieletto, nata a Trento il 10 settembre del 1997 in una famiglia che le ha fatto respirare aria di volley e sport sin da piccolina, infatti, papà Riccardo è stato un pallavolista, il fratello Alessandro lo è tuttora tra le fila del Trento, oltre che della nazionale e anche le sorelle, Francesca e Annalisa, praticano volley.
La mamma, anch’essa sportiva, è un ex cestista. 
Nonostante l’ambiente familiare, in molte interviste, Francesca ha dichiarato di non aver mai sentito la pressione del dover iniziare la carriera sportiva e ha potuto prendersi il suo tempo per decidere quale strada intraprendere.
 

Origini, gavetta e debutto in A1 della pallavolista

La schiacciatrice è cresciuta pallavolisticamente tra le fila dello Studio 55 ATA Trento e l’Argentario, squadre a due passi da casa dove ha iniziato tra il secondo e il terzo anno delle scuole medie. 
Da quel momento in poi una serie di esperienze con le maglie Delta Informatica Trentino, Ipag Sorelle Ramonda Montecchio, Barricalla CUS Torino, Futura Volley Giovani Busto Arsizio, CBF Balducci HR Macerata.
Con quest’ultima compagine è stata protagonista di una delle prime e più belle soddisfazioni in carriera, ovvero la stagione 2021-22 culminata con la vittoria dei playoff e la conseguente promozione nella massima serie. 

Il ritorno a casa e la promozione in A1 con Trento 

Dall’estate 2022 è ritornata a giocare nella sua città, al Trentino Volley, dove ha ritrovato il padre Riccardo e il fratello Alessandro, rispettivamente Team Manager e schiacciatore del settore maschile. 
Con la casacca gialloblù Francesca vive una stagione esemplare ed è tra le protagoniste assolute della promozione in A1, categoria dove milita ancora dallo scorso anno. 
Ottenere dei risulitati nello sport è sempre gratificante, ancor di più lo è se lo si fa con la squadra della propria città alla quale si è molto legati e la pallavolista non ha mai nascosto questo entusiasmo sin dal suo arrivo e con le prime dichiarazioni: 
“Un anno fa, quando mi è arrivata la proposta dell’Itas, in cuor mio sapevo di non poter rinunciare: avevo lasciato Trento per andare a fare esperienza e crescere come giocatrice, ma con il passare del tempo la mia voglia di tornare a casa stava crescendo. 
“La parte più bella del giocare a casa è ad esempio quando capita un momento di scoramento dovuto a tanti fattori e la lontananza da casa non fa che amplificare questo stato d’animo. Ecco, giocare a Trento mi ha aiutato a vivere più serenamente la mia esperienza sportiva. Una serenità dettata da quelle piccole cose a cui magari non ero abituata perché giocavo lontano, come incrociare papà nel parcheggio della palestra o trovarci tutti insieme a cena a casa mia o a casa di mio fratello. Insomma, piccole cose ma che mi hanno fatto sentire meglio”.

Università, vita privata e passioni di Francesca

Lucida e determinata mentalmente, con una forza fisica non banale, data anche dai suoi 184 centimetri, Michieletto è diventata un punto cardine della squadra trentina. 
Oltre alla pallavolo è impegnata negli studi universitari dove è iscritta alla facoltà di Ingegneria dell’informazione e organizzazione d’impresa presso l'Università di Trento.
Il beach volley è l’altra grande passione di Francesca, abituata a dedicarsi allo sport sulla sabbia nel corso delle estati.
Il tempo libero è dedicato prettamente ad amici e famiglia.