Gaia Guiducci: la giovane palleggiatrice di Trento tra campo e vita privata

Gaia Guiducci è figlia d’arte, infatti, la mamma, Laura Bruschini, è stata una pallavolista professionista campionessa d’Europa nel 2011 tra le fila del Modena e con una lunga carriera in serie A1. 
Gli inizi della centrale romana avvengono nelle giovanili della Volleyro Casal de Pazzi della capitale, città dove è nata il 9 marzo del 2002.
Con la sua prima compagine vince lo scudetto Under-16 nella stagione 2017-18, ottenendo anche il riconoscimento come miglior palleggiatrice nelle finali nazionali, e lo scudetto Under-18 nell'annata successiva. 

Serie A2 e A1, i debutti della palalvolista

Nel 2020 vive la prima stagione da professionista a seguito della firma con la Roma Club e debutta in serie A2. 
L’anno successivo si trasferisce alla Wealth Planet Perugia per il nuovo salto che le consente di esordire in A1, massima categoria che difende insieme alle compagne ottenendo la salvezza in campionato.
La prima divisione rimane la casa della giocatrice anche nel 2022-23 a seguito dell’accordo con Firenze.
Da bisontina, Gaia continua a mettersi in mostra e si guadagna la chiamata di Trento per la stagione in corso. 

Nazionali giovanili e vittorie

Dal 2018 inizia ad essere chiamata in nazionale Under-18, compagine con la quale conquista la medaglia d’argento ai Campionati Mondiali di categoria giocati in Egitto. 
Nel 2021, sotto la guida di coach Bellano, vince la medaglia d’oro ai Mondiali Under-20 disputati in Belgio e nei Paesi Bassi.
Torneo dove eccelle da protagonista tanto da guadagnarsi due premi individuali; MVP e miglior palleggiatrice della competizione. 

Passioni e vita oltre il volley 

Figlia del suo tempo, Gaia è appassionata dei social e cura molto il profilo Instagram, dove posta spesso foto insieme alle amiche nei momenti di svago. 
Appassionata anche di moda, visti i tanti scatti con abiti diversi e sempre nuovi, la giovane talentuosa giocatrice ama trascorrere il tempo libero godendosi la visione di un bel film o un buon libro. Tra le letture, la sua opera preferita è il romanzo“101 riflessioni che cambiano il tuo modo di pensare" di Brianna Wiest. 
Nessun indizio sulla vita sentimentale trapela a differenza del tanto amore per la famiglia.