Giuditta Lualdi, la centrale della UYBA di Busto Arsizio tra la gavetta e il ritorno a casa
Giuditta Lualdi, la centrale della UYBA di Busto Arsizio tra la gavetta e il ritorno a casa Giuditta Lualdi, la pallavolista di Busto Arsizio
Tornata a casa nel 2020 per militare con la Futura Giovani Busto Arsizio, squadra della città dove è nata il 13 settembre del 1995, Giuditta Lualdi è stata promossa nella squadra maggiore di Busto nel 2022 per militare in Serie A1, categoria dove gioca tutt’oggi.
La carriera
Giuditta Lualdi, 186 cm di altezza, inizia il percorso pallavolistico nel 2011 vestendo la maglia di Castellanza, in Serie D.
Nella stagione 2012-13 passa alla Junior Casale di Casale Monferrato, in Serie B2: stesso club con cui resta anche nell’annata successiva per militare in Serie B1.
Nella stagione 2014-15 viene ingaggiata da Bolzano, in Serie A2, con cui si aggiudica la Coppa Italia di categoria, per poi vestire la maglia di Montichiari e fare debutto in Serie A1, per due anni fino al 2017.
Per il campionato 2017-18 difende i colori di Chieri mentre nel 2019-20 passa alla Consolini di San Giovanni in Marignano, nel comune di Rimini, in entrambi casi in Serie A2.
Nel 2020 la firma per la Futura Volley Giovani, sempre nella serie cadetta, ed ora la nuova avventura sotto la cupola della e-work arena.
L’approdo di Giuditta Lualdi, oltre ad avere un significato sportivo importante per le qualità tecniche della giocatrice, è stato fortemente voluto dalla società e dal presidente Giuseppe Pirola, anche per i forti rapporti con il territorio che la pallavolista ha con la sua terra natia.
L'amore per Busto Arsizio e la vita lontana dal volley
“In seconda superiore, 12-13 anni fa, avevo confidato ad una mia cara amica di avere come sogno quello di giocare nella squadra di Busto Arsizio, l’allora Yamamay. Ora che è ufficiale mi ha chiamata e mi ha detto: hai realizzato il tuo desiderio.”
Con queste parole la giocatrice ha descritto in maniera perfetta la gioia del ritorno a casa dove ha coronato il sogno di poter difendere i colori della squadra della propria città.
Lontana dagli impegni sportivi Giuditta è una ragazza molto attiva anche nel sociale e che crede molto nella beneficienza, attività, che, come ha dichiarato spesso, la fa sentire una persona migliore e che le è stata trasmessa come valore principale dalla sua famiglia