Giulia Angelina, la schiacciatrice piemontese di Trento
Giulia Angelina, la schiacciatrice piemontese di Trento Giulia Angelina, la schiacciatrice di Trento
Classe 1997, 192 centimetri d’altezza, conosciuta per la sua efficacia in attacco, Giulia Angelina è stata capace di mettere a segno 471 nel campionato 2016-17, primo anno in cui ha giocato da titolare in A2 con la maglia di Olbia.
Primi anni, gavetta e debutto in A1
Nata a Grignasco, in provincia di Novara, Giulia inizia a muovere i primi passi da giovanissima nei vivai del Piemonte al Pavic Romagnano e dell’Involley Cambiano, due società vicino casa, poi, nel 2012 arriva la prima chiamata importante da Busto Arsizio in serie B1, periodo dove viene convocata anche in prima squadra, sia durante la Champions League 2013-2014, sia durante il Campionato in serie A1 del 2014, anno che precede la sua definitiva promozione nella squadra maggiore.
Tra il 2016 al 2018 veste le maglie di due compagini in serie A2, prima quella dell’Hermaea Olbia e successivamente quella di Chieri 76, squadra con la quale si mette in luce e contribuisce alla conquista promozione nella massima serie nazionale, dove milita per la stagione 2018-19.
Dal 2019 al 2020 veste la maglia del Filottrano, in Serie A1, mentre quella dopo si sposta a Brescia per indossare la maglia del Millenium, sempre nella medesima categoria.
A seguito dell’esperienza bresciana, vive una parentesi di due anni nella serie cadetta al Futura Giovani di Busto e al Montecchio Maggiore.
Dalla scorsa estate si è accasata al Trentino per il definitivo ritorno nella massima categoria italiana.
La maglia azzurra
Dal 2013 al 2015 prende parte alle squadre giovanili della nazionale azzurra con le selezione Under-18, compagine con la quale conquista la medaglia d’argento al Campionato Europeo 2013 in Montenegro e Serbia, mentre successivamente partecipa a svariati tornei con l’Under-19, 20 e 23.
Nel 2019 riceve la prima convocazione dalla squadra maggiore, con cui, nel medesimo anno, conquista il secondo gradino del podio alla XXX Universiade disputata in Italia, precisamente in Campania.
Passioni e vita oltre il volley
Prima di iniziare la carriera nel volley, seguendo il consiglio della mamma, Giulia ha provato a praticare ginnastica artistica e porta ancora oggi un bel ricordo della disciplina.
Attualmente è impegnata negli studi magistrali dove frequenta il corso di lingue e comunicazione internazionale.
I viaggi e la musica sono due passioni fondamentali per la vita della pallavolista piemontese.