Madison Kubik, la schiacciatrice di Cuneo: dall’università americana alla serie A1

La schiacciatrice americana Madison Kubik è approdata al Cuneo Granda Volley per rinforzare il posto 4 della squadra. 
Classe 2001, la pallavolista è arrivata in Italia lo scorso agosto dopo aver vestito per quattro stagioni il biancorosso dell'Università del Nebraska-Lincoln e dopo aver debuttato da professionista a Porto Rico tra le fila di Cangrejeras de Santurce, squadra con cui ha raggiunto le finali per il titolo.  
L’estate del 2023, trascorsa tra studio e momenti con la famiglia, ha preceduto il suo trasferimento dagli Stati Uniti al Piemonte.
 

La carriera Universitaria

Madison Kubik, 190 centimetri di altezza, nasce a Kansas City nel Missouri, l’8 gennaio del 2001 e inizia la carriera nei tornei scolastici dell’IOWA, giocando per la Valley HS. 
Grazie alle prestazioni messe in campo nella Valley High School di West Des Moines, si guadagna la chiamata in Nazionale Under 20, con la quale vince la medaglia d'oro ai campionati Norceca del 2018.  
Tra il 2019 e il 2022 si afferma tra le più forti e promettenti giocatrici dell'Università del Nebraska-Lincoln, dove studia Comunicazione, sfiorando il titolo NCAA nel 2021 e lasciando il segno in molti tornei. 

Il debutto da professionista  

Nel gennaio del 2022, la pallavolista debutta per la prima volta in un campionato professionistico, ovvero la Liga Superior de Voleibol Femenino a San Juan in Porto Rico con la maglia delle Cangrejeras de Santurce.
Nel corso della sua nuova esperienza ha modo di misurarsi con un livello più alto e chiude il campionato al secondo posto alle spalle delle Pinkin de Corozal. 
L’arrivo in Piemonte rappresenta per l’atleta americana un'occasione importante per mettersi alla prova e crescere nella serie A1 italiana. 
Kubik sarà la quarta giocatrice a stelle e strisce di Cuneo dopo Danielle Drews, Anna Hall e Madison Rigdon. 
 

La nazionale giovanile e il sogno di giocare in Italia e l'ispirazione di Madison

Prende parte delle selezioni giovanili statunitensi, partecipando al Campionato Mondiale 2017 con la maglia Under-18 e aggiudicandosi la medaglia d'oro al Campionato Nordamericano 2018 con la spedizione Under-20.
Dopo l’arrivo nel bel paese, la ventiduenne ha immediatamente manifestato il suo amore per la nuova esperienza: 
“Giocare in Italia è sempre stato il mio sogno, le mie connazionali che sono state qua in passato me ne hanno parlato molto bene e penso che sia un ottimo punto di partenza per la mia carriera oltreoceano.
Sono grata ed entusiasta di questo opportunità e ho avuto un impatto positivo con compagne, staff, tifosi e città. I miei punti di forza sono una ricezione alla difesa e attacco, mentre sento di dover migliorare ancora molto a muro. I mesi trascorsi a Portorico sono stati utili per un primo assaggio del Volley professionista ma so che in Italia il livello sarà molto più alto che dovrò lavorare molto per poter dare una mano alla squadra quando ne avrò l'opportunità. Una giocatrice a cui mi ispiro è senza dubbio Jordan Larson, ho avuto la collina di allenarmi con lei e ho potuto toccare con mano la sua etica del lavoro e il suo esser d'ispirazione” 

Kubik dentro e fuori dal campo: le caratteristiche dell’americana 

La schiacciatrice ha dichiarato di vivere per la pallavolo e si è definita come una giocatrice competitiva a cui piace mettersi alla prova in grandi sfide, dove oltre a far valere le doti tecniche, bisogna tirare fuori il cuore e dare il massimo con il proprio carattere.
I suoi primi giorni a Cuneo le sono bastati per farla innamorare dei posti della città e del mercato del martedì: 
“La mia prima impressione su Cuneo è di una città deliziosa e affascinante. Mi ha colpito molto il mercato del martedì. E poi ci sono così tanti posti dove mangiare, bere e fare shopping...che adoro fare! L’Italia è sempre stato uno dei posti in cui, se possibile, sarei voluta andare al di fuori dell’America”.