Micha Hancock, la campionessa americana di Casalmaggiore: carriera e successi

Prosegue l’avventura italiana di Micha Hancock, pallavolista statunitense classe 1992 che è approdata a Casalmaggiore dopo l’esperienza maturata a Monza, Novara e Vallefoglia. 
Palleggiatrice con ottime doti offensive, dotata anche di un buon servizio, con i suoi 180 centimetri rappresenta un innesto di qualità per il roster a disposizione di Marco Musso. 
 

Gli inizi negli Stati Uniti 

Micha Hancock inizia la carriera a livello giovanile con la formazione del McAlester Team Xtreme.  
Durante le scuole superiori incrementa l'attività pallavolistica ed entra a far parte anche della squadra del suo liceo, la Edmond Memorial High School, con cui gioca dal 2008 al 2011. 
Messo il diploma in tasca, gioca a livello universitario nella NCAA Division I per la Penn State University dal 2011 al 2014.
Triennio nel quale vince il campionato nelle ultime due annate e riceve vari premi a livello individuale, tra i quali spiccano quello di MVP nella Final Four del 2013 e quello di National Player nel 2014 

Italia, Porto Rico e Polonia: l’esperienza internazionale di Micha 

Nel gennaio 2015 diventa ufficialmente una giocatrice di volley professionista grazie all’accordo con l’Imoco di Conegliano, militando per la parte finale della stagione in Serie A1, tuttavia, nel mese di marzo fa le valigie e parte alla volta di Porto Rico per vestire la casacca delle Indias de Mayaguez in Liga de Voleibol Femenino. 
A seguito dell’esperienza caraibica ritorna in Europa per vestire la maglia del MKS Dabrowa Gornicza, nella massima categoria polacca, dove rimane anche la stagione successiva tra le fila dell’Imperial di Breslava. 
Il 2017 segna il ritorno in Italia, dove approda alla Pro Victoria Monza, sempre in A1.
Dopo aver vinto la Challenge Cup 2018-19 con la compagine lombarda, si sposta a Novara per la stagione 2019-20. 
Hancock vive tre anni in Piemonte e dopo una partentesi di un'annata al Megavolley di Vallefoglia, si unisce a Casalmaggiore dall’estate 2023. 
 
 

I trionfi con la nazionale americana

Le buone prestazioni con le maglie dei club le fanno guadagnare presto la chiamata in nazionale statunitense giovanile dal 2010, anno in cui inizia ad essere aggregata alla selezione Under-20. 
Nel 2016 debutta con la squadra maggiore in occasione della Coppa Panamericana, dove si piazza sul terzo gradino del podio e riceve il premio di miglior servizio del torneo. 
L’anno successivo, sempre nel torneo Panamericano, conquista la medaglia d’oro e ben tre premi individuali; miglior giocatrice, miglior palleggiatrice e miglior servizio. 
Nel 2019 si ripete e bissa il primo posto al medesimo torneo da MVP e come miglior palleggiatrice. 
Conquista due medaglie d’oro alla Volley Nations League 2018 e 2021. In quest’ultimo anno trionfa anche con il primo posto storico ai Giochi della XXXII Olimpiade di Tokyo. 
Nel 2023 mette al collo l’argento guadagnato al Campionato Nordamericano.