Sofia D’Odorico, la pallavolista di Pinerolo tra gavetta e nazionale azzurra
Sofia D’Odorico, la pallavolista di Pinerolo tra gavetta e nazionale azzurra Sofia D'Odorico, la pallavolista di Pinerolo
Conosciamo il percorso della pallavolista friulana che attualmente è impegnata in A1 con la maglia di Pinerolo, sotto la guida di coach Michele Marchiaro.
La carriera
Nata il 6 gennaio del 1997, originaria di Palmanova, Sofia D'Odorico inizia a muover i primi passi sotto rete con la maglia del Volleyrò, compagine di Roma con la quale milita nel campionato di Serie B1.
Nel 2013 viene selezionata ed inserita nel progetto federale del Club Italia, con il quale fa un’importante scalata, infatti, inizialmente milita per un altro anno in B1 e successivamente, nel campionato 2014 assaggia il livello della serie cadetta, infine debutta in A1 nel 2015.
Dopo una mezza stagione con la maglia dell’AGIL Novara, nella massima categoria, a metà campionato 2016-17 passa al Mondovì, riscendendo in serie cadetta, dove rimane anche l’anno seguente, questa volta con la casacca dell’Olimpia Teodora.
Anche dal 2018 al 2020 resta nella seconda serie più prestigiosa del paese, difendendo i colori di Orvieto e Trentino Rosa. Con quest’ultima squadra alza al cielo la Coppa Italia di categoria e disputa la stagione 2020-21 in A1.
Nel 2021 torna all’AGIL Novara, poi l’esperienza a Vallefoglia e ora la chiamata di Pinerolo, per continuare l’esperienza nella massima divisione del nostro paese.
Sofia e la maglia della nazionale
Alta 186 centimetri, grazie alle sue doti tecniche, Sofia viene convocata nel 2013 dalla nazionale italiana Under-18, con la quale si aggiudica il secondo gradino del podio al Campionato Continentale di categoria.
Nel 2014 indossa la casacca dell’Under 19, mentre un anno più tardi è la volta della selezione Under-20, con la quale conquista un bronzo al Campionato Mondiale giocato a Portorico.
Dal 2021 riceve le prime chiamate dalla nazionale maggiore azzurra, con la quale, nello stesso anno, vince la medaglia d’oro al Campionato Europeo disputato in Serbia, Croazia, Romania e Bulgaria.
L’anno successivo arricchisce la bacheca personale con un altro oro, questa volta ai XIX Giochi del Mediterraneo.