Il mondo di Sylvia Nwakalor: il fidanzato allenatore, la carbonara e gli esami di biochimica
Il mondo di Sylvia Nwakalor: il fidanzato allenatore, la carbonara e gli esami di biochimica Sylvia Nwakalor: i segreti del successo della campionessa italiana
Protagonista dei trionfi dell’Italvolley femminile agli europei del 2021 e alla VNL del 2022, Sylvia Nwakalor è stata capace di scrollarsi di dosso l’appellativo di vice Egonu e sta dimostrando di essere fondamentale per le sorti della nazionale, oltre che per il club dove gioca.
La provincia di Lecco, Firenze come seconda casa e il Giappone: i luoghi del cuore di Sylvia
Sylvia Nwakalor nasce a Lecco il 12 agosto del 1999 e entra nel mondo pallavolistico giocando da giovanissima nella squadra dell’Olginate, squadra della provincia lecchese, a due passi da casa sua.
La società intuisce il talento della ragazza che fa valere in campo tutti i suoi 176 centimetri e dimostra da subito una propensione alla fase offensiva.
Dopo essersi fatta le ossa in B2 e B1 nel Volleyrò, trascorre un biennio con la casacca del Club Italia.
Nel 2019 si trasferisce a Firenze, posto che ha definito casa in svariate occasioni, dove gioca per San Casciano e Firenze fino al 2023, anno in cui viene ingaggiata dal Toray Arrows, squadra che milita nel campionato giapponese.
La nazionale oltre le squadre club
Anche la nazionale riserva soddisfazioni alla pallavolista che debutta con la squadra maggiore nel 2018, non prima di aver fatto la classica trafila nelle giovanili.
Proprio nello stesso anno, con l’azzurro addosso, Nwakalor ottiene il secondo posto ai Mondiali in Giappone.
Successivamente, altri due primi posti arricchiscono la sua bacheca, nel 2021 qeullo agli europei di Serbia, Romania, Bulgaria e Croazia e nel 2022 la VNL in terra Turca.
Queste vittorie l’aiutano a riscattarsi e a scrollarsi di dosso alcuni problemi di razzismo legati alle sue origini nigeriane.
Sport e Università, il connubio della campionessa che studia biochimica
Nonostante la vita da professionista a determinati livelli porti via tantissime energie, la fuoriclasse è stata capace di dedicarsi, nei giorni di riposo, allo studio e sta portando avanti il percorso presso la facoltà di biomedica, materia che ha brillantemente superato come dimostra il risultato di 28/30 mostrato orgogliosamente sui social.
Nel corso di un’intervista su Sky, la giocatrice ha parlato proprio di questo doppio impegno e le sue parole restano un bell’esempio da seguire per le generazioni future:
“Durante tutto l'anno studio e mi alleno, non è facile, è sicuramente un sacrificio tornare dopo gli allenamenti e mettersi sui libri tutte le sere ma provo a farlo con costanza.
Certo, preparare i Mondiali e studiare non è stato facile visto che è molto impegnativo ed è da questa estate che ci prepariamo per questo appuntamento, ma sono riuscita comunque a trovare gli spazi per studiare".
I duri allenamenti e la pasta anche a cena, i segreti della pallavolista
Prima di iniziare un percorso insieme al nutrizionista Marco Ciambrotta, Sylvia era solita evitare determinati alimenti nella sua dieta quotidiana. Dopo il lavoro sulla dieta impostato con l'ausilio del professore, ovviamente unito all'allenamento sul campo, l’atleta ha potuto beneficiare di maggiore energia e ha dichiarato che la possibilità di mangiare carboidrati anche alla sera, come ad esempio la sua amata carbonara, oltre a essere un piacevole sgarro, l’ha aiutata parecchio nell’aumentare il livello delle sue prestazioni e nel recuperare più velocemente dal dispendio dei vari match.
Il tempo libero lontana dal volley, l’amore con il fidanzato
Alessio Pistello, laureato in scienze motorie e allenatore di una squadra di pallacanestro, è il fidanzato dell’opposto e i due, quando sono liberi dagli impegni sportivi, passano molto tempo assieme.
Negli ultimi post social, i due hanno mostrato tutto il loro amore per il mare e hanno condiviso con i followers alcuni momenti delle vacanze trascorse in Sardegna e a Gaeta.
Quando è da sola, Sylvia ha confessato di amare passare le serate a guardare serie tv, film.