Atletica: Nadia Battocletti vola agli europei di cross

Grande applauso a Nadia Battocletti per la sua straordinaria performance agli Europei di cross di Bruxelles. È la prima volta in 29 edizioni che un'atleta italiana conquista una medaglia nella categoria assoluta e Nadia ha ottenuto un meritato argento sui difficili 9 km del percorso al parco di Laeken,  ancora più pesante per il fango.

La gara, molto impegnativa, ha reso difficile mantenere l'equilibrio per il terreno scivoloso. Il momento cruciale intorno ai 3500 metri, poco dopo il terzo di gara: in quel momento la campionessa in carica Karoline Bjerkeli Grovdal ha preso il largo, distanziando tutte le altre concorrenti, tra cui Nadia Battocletti, che rimane nel gruppo di testa per i primi tre chilometri.

Nadia ha lottato per raggiungere la britannica Abbie Donnelly, mantenendo un piccolo vantaggio fino a pochi chilometri dal traguardo. Nell'ultimo giro, le due atlete si sono trovate praticamente alla pari e Nadia Battocletti ha dimostrato grande forza mentale e fisica quando è riuscita a superare la sua avversaria e conquistare il secondo posto tra le grandi, risultato ancora più significativo considerando che ora è l'unica donna italiana ad aver mai vinto una medaglia nella categoria assoluta, dopo aver ottenuto quattro titoli giovanili.

Il tempo registrato per il secondo posto è stato di 34:25, mentre la britannica ha concluso in 34:42.

“Ho anche imparato a ballare la samba nel fango. Già il percorso era complesso, poi ci si è messo il fango a dare quello sprint in più. Le traiettorie erano perse, ho provato a recuperare qualcosa nella parte in cui il terreno era più resistente ma non sono riuscita a seguire il primo gruppetto quando si sono staccate. Appena ho preso la ragazza britannica mi sono detta ‘adesso non devi mollare neanche un centimetro. Se bruciano le gambe, falle bruciare di più’. E alla fine per festeggiare mi sono buttata nel fango e me lo sono passato anche sulle guance. Ho vissuto una stagione lunghissima, partita dal cross e dalle indoor, passata per la pista e la strada, e terminata di nuovo con il cross. È stata ricca ma soprattutto di passaggio, per farsi trovare alle Olimpiadi nel massimo della forma. Con la gara di oggi credo di aver raggiunto un altro step mentale che può fare la differenza”. Queste le dichiarazioni nel dopo gara di Nadia Battocletti, 23 anni, trentina delle Fiamme Azzurre allenata dal padre Giuliano.