Il Ministro dello sport Abodi auspica più visibilità per lo sport femminile
Il Ministro dello sport Abodi auspica più visibilità per lo sport femminile
Il progetto "100 donne contro gli stereotipi" ha svolto un ruolo significativo nel raccogliere informazioni sulle eccellenze femminili italiane in settori tradizionalmente considerati maschili, come le Stem, l'economia, la finanza, la politica internazionale, la storia e la filosofia. Ora, il progetto si è ampliato includendo anche nomi di professionisti altamente qualificati nel campo dello sport femminile. Questo contribuisce a promuovere l'obiettivo della parità di genere nell'ambito sportivo.
L'iniziativa "100esperte per lo sport" è stata presentata a Roma presso il Salone d'Onore del Coni, con un messaggio inviato da Andrea Abodi, Ministro per lo sport e i giovani:”Le azioni messe in campo per contribuire al raggiungimento dell'obiettivo della parità di genere in ambito sportivo sono molteplici, a partire dal nuovo quadro normativo introdotto con la riforma dello sport, che allarga le prospettive dello sviluppo del professionismo femminile, stabilisce il riconoscimento di tutele previdenziali per le atlete, promuovendo la parità di genere a tutti i livelli e favorendo l'inserimento delle donne, in ruoli di responsabilità, all’interno delle organizzazioni sportive. Nonostante i progressi compiuti negli ultimi anni, persistono le asimmetrie, le discriminazioni e gli stereotipi di genere. C’è molto da fare sul fronte dell’accesso a posizioni dirigenziali e decisionali ancora molto squilibrato, sul fronte dei diritti e di parità di accesso, parità di retribuzione, di visibilità, parità di partecipazione e opportunità a posizioni di leadership. Sul fronte dell’informazione sportiva e della copertura mediatica degli sport femminili serve un più rispettoso equilibrio. Una maggiore visibilità delle competizioni sportive femminili cambierebbe la percezione da parte del pubblico del valore dello sport femminile e della sua valenza sociale"