Turchia: volley femminile nel caos, Ebrar Karakurt attaccata dagli estremisti: “Indegna di far parte della squadra nazionale"
Turchia: volley femminile nel caos, Ebrar Karakurt attaccata dagli estremisti: “Indegna di far parte della squadra nazionale" Ebrar Karakurt , stella del volley femminile turco al centro delle polemiche dei conservatori
Lo scorso 3 settembre, la nazionale di volley femminile turca ha trionfato contro la Serbia nella finalissima dei campionati europei. La compagine guidata da Daniele Santarelli si è dimostrata all’altezza della situazione, ma le difficoltà per le giocatrici non si limitate al campo, infatti, dopo i festeggiamenti per il meritato titolo, una delle protagoniste indiscusse della squadra è finita nel mirino dei conservatori del paese. Ebrar Karakurt è stata attaccata per il suo orientamento sessuale, mai specificato dall’atleta, accusata di non avere il diritto di far parte della nazionale di pallavolo. Tra le varie frasi riportate dai media turchi si è senito di tutto: "Sei una vergogna per il paese" oppure "Una persona LGBT è indegna di far parte della squadra nazionale".
Sui social è impazzata la polemica e le immagini delle giocatrici che si abbracciano festose hanno scosso la sensibilità di buona parte del paese, mentre una minoranza sostiene che Karakurt e compagne sono la dimostrazione più bella della libertà nello sport e nella vita di tutti i giorni.
