Coppa del Mondo Femminile, la rivincita dell’Olanda sugli Usa: “Tante chiacchiere e poi...”
Coppa del Mondo Femminile, la rivincita dell’Olanda sugli Usa: “Tante chiacchiere e poi...” Mondiale Femminile: l'Olanda Femminile si prende una rivincita sugli Stati Uniti eliminati
L’Olanda si è recentemente qualificata per i quarti di finale del Mondiale Femminile di Australia-Nuova Zelanda e venerdì 11 agosto sfiderà la Spagna, provando e a staccare il pass valido per le semifinali. Una gioia enorme per le Orange che oltre a festeggiare il proprio cammino nel torneo, hanno esultato per l’eliminazione degli Stati Uniti, fermati dalla Svezia ai calci di rigore. I motivi della rivalità risalgono a quattro anni fa, infatti, nel Mondiale di Francia del 2019 la finalissima di Lione fu proprio tra le americane e le olandesi che uscirono sconfitte 2-0 a causa delle reti siglate dalla stella Megan Rapinoe e da Rose Lavelle. Portavoce del sentimento di rivalsa è stata una calciatrice di casa nostra, l’attaccante della Juventus Women Lineth Beerensteyn che nel corso di un’intervista ai microfoni della BBC ha voluto esternare tutte le sue emozioni a riguardo:
“Il primo momento in cui ho sentito che erano fuori, stavo pensando sì, ciao! Dall'inizio di questo torneo hanno parlato troppo. Stavano già pensando alla finale e cose così. Ma io pensavo, prima devi conquistarla sul campo, poi puoi parlare”.
Parole pungenti da parte della ventiseienne che oltre a dimostrare la forte e sana rivalità tra le squadre, ci ricorda un importante insegnamento sportivo; nessuna squadra è così forte da potersi permettere il lusso di sottovalutare l’avversaria o sentirsi già vittoriosa, neppure le campionesse in carica americane che erano alla caccia del terzo titolo mondiale consecutivo e sono dovute tornare a casa. Solo il campo può parlare, rigorosamente al termine delle gare.