Donne nello sport: il Consiglio UE per la parità di genere

Oggi il Consiglio Europeo ha approvato le conclusioni sulle donne e la parità nel settore dello sport. Le conclusioni sottolineano l’importanza dell’accesso a un campo di gioco sicuro, inclusivo ed equo, libero da qualsiasi forma di disuguaglianza, discriminazione o violenza.

Nonostante i progressi compiuti finora, le donne partecipano ancora molto meno allo sport e all'attività fisica rispetto agli uomini, in gran parte a causa delle barriere socio-culturali. Tuttavia, 8 europei su 10 ritengono che i modelli di ruolo femminili nello sport ispirerebbero più donne e ragazze a seguire il loro esempio.

In questo contesto, il Consiglio invita gli Stati membri a garantire la parità di accesso e la piena partecipazione allo sport per tutti, indipendentemente dal loro genere, con particolare attenzione alla parità di retribuzione per lo stesso lavoro nello sport professionistico.

Le ragazze di tutta l'Unione europea, dalle Azzorre alla Lapponia, dovrebbero essere in grado di sognare di diventare campionesse del mondo che sono al sicuro e rispettate Dobbiamo sostenerle su tale percorso promuovendo le pari opportunità e garantendo un ambiente sportivo libero da violenze e molestie.

Victor Francos Diaz, Sottosegretario di Stato spagnolo allo sport

Il Consiglio invita gli Stati membri ad agire per:

• Aumentare la percentuale di donne nelle posizioni di leadership sportiva

• Promuovere una copertura mediatica più ampia e priva di stereotipi delle competizioni sportive femminili

• Prevenire e combattere le molestie, gli abusi sessuali e la violenza a tutti i livelli

• Proteggere meglio i testimoni e le vittime della violenza di genere

• Considerare la prospettiva di genere nelle infrastrutture e nelle strutture sportive

La Commissione è invitata a includere il settore sportivo nelle sue strategie di parità di genere e a continuare a sostenere la sensibilizzazione in tutta l'UE.

Analogamente, il movimento sportivo dovrebbe promuovere le pari opportunità di finanziamento e incorporare la prospettiva di parità di genere nella governance dello sport, compreso il bilancio di genere.

Nel 2020, la Commissione europea ha pubblicato la strategia per la parità di genere 2020-2025, come parte dei suoi sforzi per una “Unione di uguaglianza”. Le conclusioni sulle donne e l’uguaglianza nello sport sono state presentate dalla presidenza spagnola al fine di promuovere ulteriormente la partecipazione, la leadership e la visibilità delle donne nello sport, dati gli ostacoli, la discriminazione e gli stereotipi che le donne e le ragazze devono ancora affrontare sul campo.