Eurovolley in Arena a Verona: non accadeva da 35 anni!
Eurovolley in Arena a Verona: non accadeva da 35 anni!
L'inaugurazione di EuroVolley 2023 all'Arena di Verona ha rappresentato ieri un momento di grande importanza per il mondo della pallavolo. L'anfiteatro, con la sua storia millenaria, ha accolto le Nazionali femminili di Italia e Romania in una partita spettacolare proprio per la cornice incredibile.
L'Arena di Verona in realtà ha fatto il bis, visto che la sua prima volta fu nel lontano 1988, quando le nazionali maschili di USA e URSS scesero in campo in occasione dell'amichevole d'apertura dell'evento Mondovolley.
Nel settembre del 2020, l'Arena fu concessa per la Supercoppa di pallavolo maschile, ma la partita non fu disputata per il maltempo. Ora, con l'arrivo di EuroVolley 2023, la pallavolo si appresta a scrivere una nuova pagina epocale nella storia dello sport.
L'Arena di Verona rappresenta un simbolo e un luogo di grande fascino per la sua struttura imponente e la suggestiva atmosfera che si respira al suo interno: vedere le Nazionali femminili di Italia e Romania sfidarsi su questo palcoscenico è stato sicuramente indimenticabile.
Un ottimo veicolo per l'incremento della popolarità mediatica di una disciplina che, tra l'altro, vede le nostre ragazze Campionesse in carica difendere il titolo e, non da ultima, una sorta di sensibilità da parte delle autorità, verso lo sport femminile finalmente visto in questa occasione a livello paritario con quello maschile. Infatti alla partita hanno assistito poco meno di 10mila spettatori, la sera di ferragosto, con la maggioranza degli italiani in vacanza: niente male, anzi, fantastico.
Per il resto la partita va come era previsto, con l'Italia a dominare in tre set vinti abbastanza agevolmente. 25-19, 25-19 e 25-15 il punteggio.
Da segnalare il debutto di Ekaterina Antropova, opposto della squadra di Scandicci “Savino Del Bene”, con cittadinanza italiana e giuramento ottenuti poche ore prima della partita, dopo un contenzioso molto lungo con la Federazione russa risolto al TAS di Losanna, in quanto convocata nel 2017 ad un allenamento collegiale under-16 dalla nazionale russa, al quale non partecipò.
Bene così.