Goggia e Brignone bene ma non benissimo
Goggia e Brignone bene ma non benissimo
Niente podio oggi per le nostre grandissime, Goggia e Brignone, sulla Oreiller-Killy in Val d'Isere, in una libera che lascia un po' di amaro in bocca dopo aver dominato il week-end a St.Moritz.
Sofia Goggia, quarta al traguardo, ha comunque sicuramente ottenuto un risultato positivo, riconquistando il pettorale rosso e guadagnando cinquanta punti importanti. Il quarto posto non è però sufficiente a soddisfare la campionessa in carica della Coppa del Mondo di specialità. Influenzata da un paio di giorni, forse non al massimo delle sue capacità, anche a causa di un allenamento autunnale limitato nella disciplina della velocità, Sofia sente di non essere ancora al suo livello migliore in discesa.
“Ho sbagliato in un punto dove non si doveva e sono stata scaricata bassa di linea da un dosso. Dopo l’atterraggio dal salto ho sentito la stanchezza nelle gambe e nelle successive due curve non sono riuscita a spingere a tutta. Sono un po’ influenzata ma non può essere una scusa, anche se oggettivamente non sono nel pieno delle mie energie Sono contenta, va bene così, anche se l'errore dopo il terzo intermedio mi è costato, visto che sapevo dallo storico su questa pista che avrei perso in alto. Sono lontana dalla mia forma migliore in questa disciplina, ma porto a casa 50 punti e il pettorale rosso. Il super-g? Devo pensare a recuperare le forze e dare il meglio domani, fiduciosi e positivi” ha dichiarato Sofia durante le interviste di rito.
Ottava al traguardo Federica Brignone con 94 centesimi di ritardo dalla vincitrice, una Federica che sarà molto attesa domani nel SuperG:”Ho perso troppo tempo dal primo al secondo intermedio, poi sono molto contenta della mia gara da quel punto in poi, dove tengo il passo delle migliori. Sto sciando bene, faccio quello che voglio anche con gli sci lunghi da discesa e sono soddisfatta, in fondo è il mio miglior risultato in discesa in Val d’Isere. Domani in superG non ci sarà la parte iniziale di scorrevolezza che ha penalizzato tutte noi italiane (ndr. 35 centesimi persi in alto su 94). E' chiaro, tutte noi perdiamo sempre lì, però non so spiegarmelo, ad esempio le svizzere erano tutte veloci”.
Marta Bassino ha affrontato bene la parte superiore del tracciato, ma ha avuto qualche difficoltà nel resto della discesa. Nonostante ciò, buona la performance, anche se, nelle dichiarazioni del dopo gara, ritiene di essere stata forse più a suo agio durante le prove. Marta ha sottolineato che è una fortuna partire nel SuperG appena dopo la fase di scorrevolezza affrontata in discesa, cosa che per lei rappresenta un vantaggio.
Laura Pirovano ha ricevuto segnali positivi dopo la sua prova. Nonostante il ritardo (1,52sec) sia stato importante, è riuscita a trovare il giusto atteggiamento. È comprensibile che non sia stata una gara facile per lei, ma Laura sembra essere contenta dei progressi fatti. Ora si prepara per il SuperG e spera di fare una bella gara, considerando che la neve si è compattata in questi giorni.
La discesa libera è stata vinta dalla svizzera Jasmine Flury che, con il pettorale numero 6, ha conquistato la sua seconda vittoria in carriera, chiudendo con un tempo di 1:44.47. Ha preceduto di soli 22 centesimi la connazionale Joana Haehlen, mentre in terza posizione si è piazzata l'austriaca Cornelia Huetter.
Domani Domenica 17 dicembre, il SuperG alle ore 10.30