La Spagna perde con l'Italia e non si accorge di giocare in 10
La Spagna perde con l'Italia e non si accorge di giocare in 10
La vittoria dell'Italia femminile contro la Spagna campione del mondo è stata una notte di festa per il calcio italiano. Le azzurre hanno dimostrato carattere e sono riuscite a rimontare La Roja. Questo match ha suscitato anche interesse per un episodio curioso che ha coinvolto la Nazionale di Montse.
Risultato davvero storico per le ragazze di Soncin che, con questa vittoria, hanno accumulato 7 punti in classifica nel loro girone e si sono posizionate bene per tenere a bada le rivali per il secondo posto. Questo obiettivo è molto importante in quanto permetterebbe di restare nella Lega A e di evitare i rischiosi playoff. Ora, per mantenere questa posizione, avranno bisogno di almeno un punto in più rispetto alla Svezia, che giocherà l'ultimo match contro le furie rosse spagnole, già aritmeticamente prime.
La partita si è sbloccata dopo poco più di dieci minuti, quando la Spagna è riuscita a segnare grazie ad Athenea, attaccante di 22 anni del Real Madrid. Athenea si è liberata con due finte sull'out di destra, superando in velocità Boattin ed ha sparato un tiro potente sotto l'incrocio del primo palo, imparabile per Giuliani.
Nella ripresa, l'Italia ha cambiato marcia e ha pareggiato immediatamente con Giacinti, che ha segnato con un bel tiro a giro dal limite dell'area, dopo aver ricevuto da Caruso, la quale ha ben sfruttato un rinvio corto del portiere spagnolo.
La partita è stata molto emozionante, con la squadra italiana che ha aumentato la pressione e sfruttato gli errori spagnoli. Grazie ad una palla persa dalla difesa avversaria, Cambiaghi ha segnato il gol del vantaggio. Successivamente, Linari ha segnato il terzo gol su sviluppo di un calcio d'angolo, deviato di testa sempre da Cambiaghi, secondo noi MVP della partita. Le spagnole, Campionesse Mondiali con 16 vittorie sulle ultime 17 partite e con il Pallone d'oro Bonmatì in campo nel primo tempo, non si sono arrese e hanno riaperto il match con un bel gol di Gonzalez al 76'. Nonostante qualche momento di sofferenza e qualche possibilità di segnare per le azzurre, il match termina con la vittoria dell'Italia per 2-3, festeggiata a lungo dopo il triplice fischio. Vittoria sicuramente inaspettata, ma meritata per la lucidità di un secondo tempo magistrale, dove la solida difesa e le ripartenze micidiali hanno fatto la differenza. Da registrare un paio di disattenzioni nei disimpegni, frutto di troppa fiducia per la Spagna, che danno il il pareggio e il 2 a 1 ad un'Italia molto brava a sfruttarle; per le azzurre, un uscita frettolosa dalla difesa costa il 2-3 per le spagnole, unico neo in una partita molto precisa..
Episodio curioso all'inizio del secondo tempo quando “La Roja” ha iniziato la ripresa con soli dieci giocatori in campo. La causa è stata una sostituzione non effettuata correttamente. La ct Montse Tomé aveva preso la decisione di apportare delle modifiche dopo i primi 45 minuti, ma purtroppo Gonzalez, la giocatrice che avrebbe dovuto prendere il posto di Bonmatì, non è entrata in campo insieme alle sue compagne di squadra, lasciando per due minuti la propria Nazionale in inferiorità numerica, proprio il momento fatidico del pareggio italiano.
Il prossimo incontro tra l'Italia e la Svizzera, che si terrà martedì 5 dicembre a Parma, sarà molto importante per determinare la posizione finale della squadra italiana nel gruppo. Dopo la sorprendente vittoria della Svizzera contro la Svezia, l'Italia avrà la possibilità di sognare il secondo posto nel gruppo, se otterrà un risultato migliore rispetto a quello che la Svezia otterrà nella sua partita contro la Spagna. Il secondo posto garantirebbe all'Italia la conferma nella Lega A, mentre il terzo posto comporterebbe uno spareggio per la "salvezza" contro una squadra della Lega B. Sarà quindi una partita molto importante per le azzurre.