Le belle “Traiettorie” di Federica Brignone

“Traiettorie Liquide” è un progetto ideato da Federica Brignone che mira a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della sostenibilità ambientale. L'obiettivo è quello di promuovere uno stile di vita più eco-friendly e di incoraggiare azioni concrete per la tutela dell'ambiente.

Durante la presentazione della sesta edizione di Traiettorie Liquide, Federica Brignone ha sottolineato l'importanza di preservare le montagne e gli ecosistemi alpini, che rappresentano un patrimonio naturale di inestimabile valore. Ha inoltre evidenziato come lo sci, sport a cui è dedicata, sia strettamente legato all'ambiente montano e come sia fondamentale adottare comportamenti responsabili per garantirne la conservazione.

La crisi ambientale è un tema di grande rilevanza e Federica Brignone, con il suo impegno, vuole contribuire a diffondere consapevolezza e a promuovere azioni concrete per contrastarla. La sua voce, come atleta di successo e figura pubblica, può avere un impatto significativo nel sensibilizzare il pubblico su queste tematiche.

La Coppa del Mondo di sci alpino, rappresenta un palcoscenico importante per Federica per diffondere il suo messaggio.

La scelta di presentare la sesta edizione di Traiettorie durante la tappa italiana sull'Olympia delle Tofane, che ospiterà lo sci femminile alle Olimpiadi del 2026, è significativa. Questo evento sportivo di portata internazionale offre un'opportunità unica per sensibilizzare il pubblico sulla necessità di proteggere l'ambiente e promuovere pratiche sostenibili.

Federica Brignone, si impegna a diffondere un messaggio di responsabilità ambientale attraverso il suo progetto. Traiettorie Liquide mira a educare le persone sull'importanza dell'acqua come risorsa preziosa e a promuovere azioni concrete per ridurre l'impatto ambientale delle attività umane, attraverso iniziative come la raccolta differenziata, l'utilizzo consapevole dell'acqua e la sensibilizzazione sulle problematiche legate all'inquinamento idrico.

La scelta di Federica di collaborare con il fotografo e artista visuale Giuseppe La Spada per il progetto "Stop alla deforestazione" è un modo potente per sensibilizzare sul tema della distruzione dei polmoni verdi. La deforestazione è la seconda causa del cambiamento climatico e contribuisce al 20% delle emissioni di gas serra, con conseguenze significative sulle mutazioni climatiche e sul riscaldamento globale.

Mettere la faccia in questa campagna significa che Federica sta assumendo un ruolo attivo nella denuncia di questa problematica.

La deforestazione ha conseguenze enormi non solo sull'ambiente, ma anche sulla vita delle persone perchè porta alla perdita di biodiversità, all'aumento delle temperature globali e all'aggravarsi dei fenomeni meteorologici estremi.

In 33 anni abbiamo 420 milioni di ettari di foresta amazzonica sono stati abbattuti, una zona pari a 14 volte quella dell’Italia. Tutto questo soprattutto in Brasile, che detiene un il triste record nell'incremento della distruzione, il 62% in più del 2022.

Racconta Federica Brignone:”Le foreste sono i polmoni della Terra. Gli alberi sono eroi silenziosi che assorbono l’anidride carbonica emessa dalle attività industriali e domestiche e rilasciano ossigeno nell’atmosfera. La deforestazione aumenta la presenza di anidride carbonica nell’aria con conseguenze enormi per il pianeta. Dobbiamo iniziare a prenderci cura di boschi e foreste in modo sostenibile per tutelare i nostri ecosistemi, salvare animali e piante dall’estinzione, limitare l’erosione del suolo e i disastri ambientali come frane, alluvioni e siccità. Per aiutare la Terra dobbiamo cambiare le nostre abitudini: consumiamo con intelligenza, evitiamo gli sprechi, soprattutto alimentari, riutilizziamo e ricicliamo più che mai e acquistiamo prodotti da filiere sostenibili. Ogni piccolo gesto quotidiano fa la differenza”.