Nike ignora Mary Earps, poi li vende tutti!

Mary Earps è il portiere dell'Inghilterra femminile di calcio, vice-campione del mondo, nonché titolare del Manchester United Women.

Seguitissima nella sua patria, è ritenuta una delle più forti giocatrici inglesi ed è diventata idolo dei tifosi avendo parato anche un rigore nella sfortunata finale mondiale contro la Spagna, persa per 1-0, il 20 agosto scorso, a Sydney.

Lo sponsor tecnico della nazionale inglese, Nike, è stata oggetto di dure critiche da parte dei fans e della stessa Mary Earps, perchè ha dato la possibilità di acquistare il kit delle “Lionesses” per le partite in casa e in trasferta, compresi pantaloncini e calzini, ma non ha prodotto per il commercio il completo specifico dei portieri.

Questa mancanza ha suscitato delusione tra i tifosi che desideravano acquistare il completo delle loro giocatrici preferite, inclusi i portieri.

Dopo la finale, Nike ha inizialmente difeso la sua decisione di non produrre il kit da portiere di Mary Earps: l'azienda ha dichiarato che stava "lavorando verso soluzioni per i futuri tornei".

Questa risposta non è stata ben accolta dai fans e dalla stessa Earps, che ha definito la decisione di Nike "enormemente deludente e molto dolorosa".

La mancanza di supporto, da parte del marchio sportivo, ha suscitato una forte reazione tra i tifosi e gli appassionati di calcio inglesi e non. Molti si sono schierati a favore del portiere inglese e hanno espresso il loro disappunto verso Nike sui social, per non aver fornito il necessario supporto alla giocatrice.

L'opinione pubblica si aspettava che le aziende come Nike fossero all'avanguardia nel promuovere l'uguaglianza di genere e nel sostenere le atlete in modo equo, ma sembrava non fosse così.

Per fortuna, Nike ha cambiato idea e annunciato che una fornitura "limitata" del kit da portiere sarebbe stata disponibile per l'acquisto.

Mary Earps ha subito espresso la sua gioia su Instagram, condividendo la sua emozione riguardo alla vendita online del kit, facendo così impazzire i suoi fans entusiasti, che hanno mostrato il loro supporto attraverso i commenti e i like sul suo post.

Il risultato, incredibilmente, è che lunedì scorso c'è stato il “sold-out” cioè l'esaurimento totale della scorta acquistabile, in pochissime ore.

"Devo ancora riprendermi da ciò che è successo” scrive Mary Earps rivolta ai tifosi “voi avete già esaurito le vendite dei kit! Ne arriveranno altri prima della fine dell'anno e in più taglie, per bambini e adulti, quindi rimanete sintonizzati. Grazie a tutti per il vostro incredibile supporto. Voi ragazzi avete reso possibile tutto questo."

Quando Nike ha annunciato la sua serie "limitata" di kit riguardo Mary Earps, l'ex Ministro dello Sport, la signora Tracey Crouch, ha subito twittato per esprimere preoccupazione riguardo il numero disponibile dei kit, se sarebbero stati sufficienti per soddisfare i fans. Ha scritto: "Trovo straordinario che un grande marchio si sia messo in gioco in questo modo. Ora però sarà molto interessante vedere cosa significa -quantità limitata- e se sono disponibili in tutte le dimensioni, poiché sospetto che un gran numero di tifosi e tifose, di tutte le età e forme, ne vorrà uno."

La battaglia di Mary Earps continua.