Paolini e Bronzetti trascinano l'Italia alla vittoria della Billie Jean King Cup
Paolini e Bronzetti trascinano l'Italia alla vittoria della Billie Jean King Cup
La due volte finalista del Grande Slam Jasmine Paolini ha coronato una stagione incredibile, portando l'Italia al suo quinto titolo mondiale nella Billie Jean King Cup, sconfiggendo Rebecca Sramkova 6-2, 6-1 per suggellare una vittoria per 2-0 sulla Slovacchia, nella finale della competizione femminile a squadre.
Paolini, appena dopo l'ultimo punto è stata raggiunta in campo dalle sue compagne di squadra, che l'hanno letteralmente seppellita dagli abbracci, per poi ballare e saltare insieme alla versione di "Volare" diffusa dagli altoparlanti della Martin Carpen Arena di Malaga.
Jasmine Paolini, numero 4 del ranking mondiale, è stata la seconda classificata agli Open di Francia a giugno ed a Wimbledon a luglio, prima donna dai tempi di Serena Williams nel 2016 ad arrivare alle finali del Roland Garros e Wimbledon nella stessa stagione. Prima di quest'anno, Paolini, che ha 28 anni, aveva perso nel primo o nel secondo turno in tutte le 16 presenze in carriera.
“Un anno incredibile. Un anno pazzesco e finire così, con un titolo... è incredibile. Non ho parole per descriverlo. Sto cercando di godermi ogni momento”, dice Jasmine commossa nell'intervista sul campo “Mi sento fortunata a far parte di questa squadra”.
Jasmine è una tennista che lavora benissimo anche in team: con Sara Errani ha vinto la medaglia d'oro in doppio alle Olimpiadi di Parigi ad agosto. Sarebbero state schierate nel doppio conclusivo in questa finale contro la Slovacchia, ma non è stato necessario perché le tenniste italiane hanno conquistato le due partite di singolare, vincendo la prima partita con la 78a del mondo, Lucia Bronzetti, che ha vinto nell’apertura di mercoledì con il punteggio di 6-2 6-4 contro Viktora Hruncakova, davanti alla stessa Billie Jean King.
“Jasmine ha alzato il suo livello davvero in alto quest’anno. È un esempio per tutti noi”, ha detto Lucia Bronzetti. “E' stato un onore competere davanti alla donna per la quale l’evento prende il nome. È una grande persona, una leggenda”.
Lucia Bronzetti non aveva mai giocato una partita di singolare della BJK Cup fino a questa settimana. Ha scoperto martedì sera che sarebbe stata in formazione contro la Slovacchia.
“Non ho dormito molto bene”, ha detto Bronzetti “ma mi sono detta che non stavo giocando solo per me stessa e per la mia squadra, ma anche per il mio paese”.
L’Italia, che aveva eliminato la numero 1 del ranking Iga Swiatek e la sua Polonia in semifinale, si é guadagnata così il quinto mondiale.
“Sono così orgogliosa di loro.” esordisce la capitana non giocatrice Tathiana Garbin. “Questo viaggio è stato incredibile”.
Il trionfo italiano si aggiunge a quella che è stata una corsa trionfale per l’Italia nel tennis, tra cui due trofei del Grande Slam nel 2024 e il No. 1 della classifica maschile per Jannik Sinner, che ha vinto la Coppa Davis maschile dello scorso anno.
Un ottimo 2024, anzi, unico nella storia del tennis italiano...per ora.