Spagna, il discorso di Alexia Putellas contro gli abusi verso le donne: “Non ci fermeremo”
Spagna, il discorso di Alexia Putellas contro gli abusi verso le donne: “Non ci fermeremo” Alexia Putellas tiene un discorso per difendere tutte le donne vittime di ingiustizie
La Spagna femminile ha trionfato al recente mondiale di Australia e Nuova Zelanda, vincendo la sua prima coppa del mondo, ma ad oggi, purtroppo, i riflettori non sono puntati sui meriti sportivi delle iberiche, ma bensì sulla polemica scaturita dopo il bacio, non consensuale, che l’ex presidente Rubiales ha dato alla calciatrice Jenni Hermoso durante la premiazione a Sydney. La vicenda ha scosso l’intero mondo del pallone e la calciatrice, insieme a tutte le compagne di nazionale, ha deciso di portare avanti una battaglia, non solo volta a cambiare la struttura della federazione spagnola, ma anche a ispirare un cambiamento necessario nella società moderna.
Mercoledì 13 settembre, il Barcellona Femminile è diventata la prima squadra sportiva a vincere la Medaglia d'Onore del parlamento catalano e Alexia Putellas, capitano della Roja e del club blaugrana, ha avuto l’occasione di poter parlare dei temi attuali direttamente dal palco dove ha ricevuto il premio:
“Siamo la prima squadra maschile o femminile ad essere premiata con questa medaglia d'onore: questo sarebbe stato impensabile 5, 15, 20 anni fa, ma oggi è successo. Questo non è stato ottenuto da zero, quindi vorrei ringraziare tutti quei pionieri che, prima del nostro arrivo, hanno promosso lo sport femminile al Barça o in altre organizzazioni. Questa medaglia appartiene anche a loro, ne siamo consapevoli. I nostri sforzi e le nostre vittorie ci rendono un punto di riferimento per molti bambini, giovani e adulti. Il nostro impegno a favore dello sport e della società femminile è indiscutibile, ma abbiamo bisogno di maggiore aiuto per continuare a crescere, affinché questa non sia solo una moda passeggera. E qui, se posso, vorrei chiedere più sostegno al calcio femminile, più e migliori strutture, più campi e più investimenti a livello di base”.
La ventinovenne ha poi proseguito facendo riferimento alla spiacevole vicenda accaduta alla compagna Hermoso e ha voluto mandare un messaggio a tutti i componenti del mondo sportivo e a tutte le donne in generale:
"C’è ancora molta strada da fare, come stiamo vedendo in questi giorni con la grave situazione che stiamo affrontando con la Federazione. Noi chiediamo i cambiamenti necessari affinché nessuna donna, dentro e fuori il calcio, debba mai vivere una situazione di mancanza di rispetto o abuso. Serve consenso, coraggio e leadership da parte delle istituzioni. Noi non ci fermeremo qui. Lo merita chi ha lottato prima di noi, lo meritiamo noi per l'impegno che ci mettiamo ogni giorno e lo meritano tutte le ragazze e i ragazzi che oggi sognano di essere come noi. Non vi deluderemo”
Le parole di Alexia Putellas sono piene di coraggio e noi sognamo un futuro dove discorsi come questi non saranno più necessari e resteranno un ricordo lontano, un futuro dove il calcio e gli altri sport saranno la dimostrazione concreta di come sia semplice e naturale rispettare gli uomini e le donne.