USA, Megan Rapinoe si ritira, l'annuncio della leggenda del calcio femminile

Segnare in campo e lasciare il segno fuori dal rettangolo di gioco, questa è stata la prerogativa della carriera di Megan Rapinoe, calciatrice americana formidabile che è stata capace di vincere molti trofei con la maglia della nazionale a stelle e strisce e con diversi club. 
Qualche giorno fa attraverso i Social, la trentottenne ha comunicato al mondo che questa sarà la sua ultima stagione da giocatrice, ma prima di appendere definitivamente le scarpette al chiodo, sarà protagonista del Mondiale femminile in Australia e Nuova Zelanda di quest’estate e giocherà fino al termine del campionato statunitense (novembre 23) con la maglia dell’OL Reign. 
I numeri in carriera della Rapinoe sono da leggenda del pallone; Due coppe del mondo vinte (2015 e 2019) Oro Olimpico con gli Usa a Londra 2012 (Bronzo a Tokyo 2020), vincitrice del Pallone d’Oro femminile nel 2019, 185 partite e 61 reti segnate.  
Una campionessa leale e stimata da tutto l’ambiente sportivo ma non solo, infatti, nel suo privato Megan si è saputa distinguere come paladina dei diritti delle minoranze discriminate, dalle vittime di razzismo alle comunità LGBT, dando il buon esempio essendo stata una delle prime atlete donne a dichiararsi lesbica apertamente.
Memorabile ed emozionante fu il suo discorso tenuto alla Casa Bianca dopo aver alzato al cielo la Fifa World Cup 2019 in Francia. In quell'occasione la Rapinoe sensibilizzò il popolo americano su molte problematiche sociali, invitandolo a restare unito, seguendo l’esempio dato dalle giocatrici ai Mondiali e a fare sempre di meglio nel proprio piccolo, perché fare del bene a quelle poche persone che ci circondano, equivale a fare del bene al mondo intero. 
Il post su Instagram con il quale ha annunciato il suo ritiro è accompagnato da una foto di lei da bambina mentre fa la linguaccia e rileggere le parole con le quali si è voluta congedare dal mondo del calcio è il modo migliore per ringraziare una meravigliosa sportiva e una strepitosa Donna dei nostri tempi: 

 “È con un profondo senso di pace e gratitudine che ho deciso che questa sarà la mia ultima stagione in questo bellissimo sport. Non avrei mai potuto immaginare i modi in cui il calcio avrebbe modellato e cambiato la mia vita per sempre, ma dallo sguardo sul viso di questa bambina, penso che lei lo sapesse fin dall'inizio”.