Sport e donne, l'equilibrio fondamentale per le future mamme

Lo sport fa bene, è risaputo e da sempre ci viene ripetuto quanto fare esercizio fisico riduca il rischio di malattie cardio-vascolari e contribuisca al benessere della mente, oltre che del corpo. 
Negli ultimi anni, però, sempre più studi stanno preoccupando una categoria di donne, ovvero tutte quelle che sono alla ricerca di un bambino e si stanno sentendo dire che l’impatto fisico di alcune discipline può rallentare o addirittura annullare il processo di gravidanza. 
Le ultime tendenze stanno portando, sempre più, le donne a spingere il fisico al limite dello sforzo, sviluppando notevolmente la massa muscolare e abbassando di conseguenza il livello di estrogeni nel sangue. Un fattore, che unito alle cospicue perdite di peso, può davvero far rischiare di avere cicli mestruali anaovulatori o l’assenza del tutto delle mestruazioni, l’amenorrea, una condizione che può insorgere maggiormente nelle persone che hanno altri problemi ginecologici, come sbalzi ormonali, PCOS, ovvero Sindrome dell’Ovaio policistico e altre problematiche simili.  
Ovviamente tutte queste situazioni sono maggiormente frequenti nelle donne che praticano sport a livello agonistico come danzatrici, nuotatrici, calciatrici professioniste, che oltre ai rischi suddetti, sono soggette a parecchio stress derivato dalle gare e dalle aspettative di vittoria. Discorso diverso per le appassionate che si ritagliano momenti di attività fisica come passione alternativa e hobby. Come spesso accade in generale, la misura e l’equilibrio sono tra i fattori fondamentali per il bene della nostra salute psicofisica e stando ai consigli di medici e nutrizionisti, qualunque donna, anche se sportiva di alto livello, può avverare il sogno di diventare mamma, a patto che rinunci a qualche allenamento troppo intenso e integri l’alimentazione con una dieta ricca e corretta, a volte anche grazie all’ausilio di specifici farmaci regolarmente prescritti.